Sound
PROMU SOUND
La spazializzazione del suono è il marchio di qualità delle nostre registrazioni in studio e delle nostre tecniche di amplificazione per gli eventi dal vivo. Il nostro lavoro di ricerca e approfondimento va nella direzione opposta rispetto a quella di un mercato che predilige la compressione e la standardizzazione del suono per facilitarne la fruizione su ogni device (e peggio ancora su ogni telefono cellulare!), abbassandone tuttavia la qualità e dando una percezione distorta del posizionamento reale del musicista nello spazio sonoro.
Ascoltando un disco o assistendo a un concerto dal vivo, il pubblico può vivere un’esperienza musicale e sonora nella propria interezza, percependo delle emozioni scaturite dal colore, dalla dinamica e dalla spazializzazione dei singoli strumenti musicali, compresa chiaramente la voce: elementi fondamentali, che non si possono trascurare durante la fase di registrazione in studio e di amplificazione di una performance live.
STUDIO
Come strutturiamo la registrazione di un disco:
Innanzitutto, ci confronteremo con il musicista per capire a fondo ciò che vuole realizzare e per metterlo nelle migliori condizioni per esprimersi e per restituire al pubblico un’esperienza di ascolto naturale e realistica. Il nostro obiettivo è quello di realizzare una “fotografia audio” di ciò che viene suonato in quel preciso istante, per renderlo unico e quindi inimitabile.
Nella prima fase di produzione discografica, ci concentreremo sulla ricerca del suono e dell’equilibrio tra musicisti e relativi strumenti nello spazio in cui si troveranno. Una volta trovato il sound perfetto per gli artisti, e dopo che questi ultimi hanno stabilito la migliore interazione con l’acustica creata nella sala di ripresa, procederemo con la registrazione.
Il gruppo musicale che verrà a registrare nel nostro studio suonerà insieme nel vero senso della parola, ovvero in un’unica sala da ripresa. Quindi, dimenticatevi le salette separate dove ognuno suona individualmente: si suona tutti insieme, come se fosse un vero e proprio live.
Lo spazio unico è fondamentale e, secondo noi, è l’ingrediente segreto per un ottimo risultato.
Proviamo a spiegarci meglio facendo questo esempio: in una sala da concerto (teatro, auditorium, club o area esterna) ogni “seduta” ha una differente acustica per via della distanza tra l’ascoltatore e gli strumenti musicali sul palco. Il nostro obiettivo è proprio quello di trovare il punto esatto nello spazio dove posizionare “la giusta seduta”, che dia la possibilità a tutto il pubblico di godere nel modo più veritiero e completo possibile della performance musicale.
Per questo motivo, riteniamo fondamentale pianificare due giornate di prova nella nostra sala prima dell’effettiva registrazione, in modo tale che i musicisti prendano confidenza con lo spazio e che i nostri tecnici entrino in sintonia con la musica del gruppo, per definire al meglio tutte le necessità tecniche di registrazione.
La nostra ricerca è continua e nasce dall’esigenza di coinvolgere maggiormente il pubblico nell’ascolto musicale e di differenziare il sound dei vari progetti. In questi anni infatti è stata evidente la tendenza ad “omologare” i progetti musicali, a causa dell’utilizzo di tecniche di registrazione e amplificazione volte più alla economicità di risorse e di tempo, che ad una vera e propria creazione artistica. Tecniche con principi standard, applicabili a qualsivoglia genere musicale, gruppo e artista. L’effetto di questo modus operandi è un “appiattimento” del suono.
Il concept che proponiamo, invece, vuole andare a risaltare tutte le sfaccettature del progetto musicale, costruendo, ogni volta, modelli di registrazione specifici per ogni prodotto.
Non ci importa che il musicista sia, ad esempio, perfettamente a tempo (diamo per scontato che un musicista preparato lo sia), piuttosto ci concentriamo sul valore aggiunto che un vero artista può apportare: quello di regalare al pubblico un’emozione! A volte anche una piccola imperfezione risalta la verità del momento.
Ci teniamo molto a questo aspetto, in quanto riteniamo che, con dei bravi musicisti e il giusto utilizzo della tecnologia, realizzare un disco perfetto dal punto di vista tecnico sia doveroso e pressoché scontato. La vera sfida che ci interessa è quella di andare a scavare per trovare e quindi risaltare l’espressività dell’artista e della musica che esegue, per renderla unica ed eterna.
LIVE
Anche per quanto riguarda il concerto dal vivo, puntiamo a creare l’ambiente sonoro perfetto in base alla scheda tecnica del gruppo, al loro repertorio e al contesto in cui si svolge l’evento (caratteristiche dello spazio e capienza).
Il nostro obiettivo è, da una parte, quello di offrire al pubblico un’esperienza del concerto immersiva, sia dal punto di vista musicale che acustico, limitando al massimo le differenze di ascolto tra le prime e le ultime file. Dall’altra, è quello di mettere il musicista nelle migliori condizioni per rendere al massimo durante la sua performance.
Per ottenere questi risultati, consideriamo molto importante preparare con il gruppo il live in studio prima del giorno dell’evento, così da affinare tutti i livelli e i dettagli tecnici, che poi saranno più facilmente riproducibili nell’esibizione dal vivo.
Il fonico è l’uomo in più in un gruppo musicale! Per questo motivo, cerchiamo sempre di affiancare ai musicisti un tecnico del suono “personale”, che li seguirà nella preparazione del concerto e durante il concerto stesso.
Quante volte ci si è trovati, anche in manifestazioni e festival noti, di fronte a dei fonici poco pazienti, disattenti o che semplicemente non colgono in pieno le esigenze dei gruppi musicali? Molto spesso!
Promu lavora per seguire l’artista a 360 gradi e per metterlo nelle migliori condizioni per esercitare al meglio la sua attività, con la serenità di affidarsi a un team di esperti.